2017
Censimento degli alberi comunali Al via i lavori di verifica degli esemplari presenti nel territorio comunale
Il Comune di Cividale del Friuli, a seguito delle recenti avversità climatiche e a tutela del verde urbano, ha deliberato di procedere al censimento degli alberi comunali. “Questo lavoro andrà ad integrare il già esistente censimento degli alberi secolari regionali– spiega l’assessore Giuseppe Ruolo, che continua – gli uffici hanno affidato a ditta specializzata nel settore uno studio sia su come intervenire per valutare lo stato vegetativo e fitosanitario di tutti gli alberi del Comune, sia per il riconoscimento botanico. L’intento dell’operazione è di verificare lo stato di salute degli alberi presenti sul territorio comunale per programmare eventuali interventi finalizzati all’incolumità dei cittadini”.
“Verranno eseguiti degli approfondimenti strumentali e modellistici su massimo 15 esemplari che presentano sintomi di decadimento – continua Ruolo – e prevediamo l’apposizione di placchette con codice numerico con sistema Arbo Tag, per singolo esemplare delle alberate stradali; a seguito di questo monitoraggio i dati verranno restituiti su supporto informatico.”
Nel frattempo, in questi giorni, “sono già stati effettuati alcuni interventi di manutenzione al verde pubblico all’interno della scuola Piccoli di Via Udine e in Viale Libertà”.
Altra iniziativa recente dell’amministrazione comunale: “Abbiamo chiesto alla Regione un contributo pari a €4.000,00 per un intervento al secolare pino nero situato nel Parco Italia consistente in un’accurata manutenzione del fusto con analisi dell’apparato radicale”. L’esemplare più prezioso del Giardino non è l’albero più grande in assoluto del parco ma le sue dimensioni sono nettamente superiori a tutti i pini presenti in Regione: circonferenza 3,65 metri e altezza pari a 23 metri. La pianta presenta fessurazioni che aumentano con l’età, sfogliandosi in larghe placche. Non manca l’evidente cicatrice elicoidale lungo il fusto causata da un fulmine, evento frequente in zona e soprattutto in piante di grande mole.
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